Oltre 30mila visitatori (con un incremento del 42 per cento per quelli provenienti dalle regioni del Nord Italia, tra cui Lombardia, Veneto e Piemonte), quasi 5mila partite Iva, boom sui social: sono alcuni dei numeri della XXI edizione di Vebo, la Fiera internazionale della bomboniera, casa, regalo e design, conclusasi con un bilancio positivo nella Mostra d’Oltremare a Napoli.

Questo successo conferma la capacità del Polo fieristico napoletano ad ospitare i grandi eventi espositivi.

“La presenza di tanti operatori, provenienti anche dall’estero, dimostra che, dopo due anni di rallentamento della pandemia, siamo tornati alla piena funzionalità di tutti i padiglioni espositivi – dice Remo Minopoli, presidente di Mostra d’Oltremare Spa -. Siamo entrati a pieno regime nel fitto calendario di eventi autunnali e le richieste di nuove fiere e saloni ci spinge ad intensificare il dialogo con i nostri soci istituzionali – Comune di Napoli, Regione Campania, Camera di Commercio e Città Metropolitana -, per rendere il Polo Fieristico e Congressuale funzionale allo sviluppo del Mezzogiorno e ponte di interscambi tra l’Italia e il Mediterraneo”.

“La razionalizzazione dei padiglioni espositivi e delle aree esterne, l’efficienza dei servizi e della logistica a supporto dei saloni specializzati conferma che Mostra d’Oltremare è sulla strada giusta – aggiunge Maria Caputo, consigliere delegato di Mostra d’Oltremare Spa -. Stiamo lavorando ad un piano di ammodernamento delle nostre strutture e alla messa a punto di servizi innovativi per quanti, professionisti e imprese, scelgono il quartiere fieristico come moltiplicatore delle loro attività. Grazie al dialogo istituzionale e al confronto con il mondo delle imprese e del lavoro, vogliamo essere sempre più uno degli attori per la crescita economica e sociale di Napoli e del Sud”.

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